Terapia farmacologica
Anche se non esistono medicamenti omologati per il trattamento della dipendenza da cocaina e se, di solito, viene indicata una psicoterapia, si può prendere in considerazione un supporto farmacologico.
Queste le comorbilità e i farmaci che possono essere d’aiuto:
- schizofrenie : antipsicotici
- depressione : antidepressivi
- disturbi maniaco-depressivi : litio e altri farmaci stabilizzanti dell’umore, antipsicotici e antidepressivi
- disturbi d’ansia : farmaci SSRI, benzodiazepine per un breve periodo
- ADHD in età adulta : metilfenidato, atomoxetina, lisdexanfetamina, modafinil ecc.
- altri disturbi legati alla dipendenza da sostanze : TAO in caso di dipendenza da oppioidi, uscita lenta dalla dipendenza da benzodiazepine, farmaci per la profilassi delle ricadute, Antabus® ; l’aumento dell’agonista oppioide riduce il desiderio di cocaina
- paranoia indotta dal consumo di cocaina: trattamento sintomatico a base di antipsicotici o, per un breve periodo, di benzodiazepine
Secondo la bibliografia specializzata, per trattare pazienti con una dipendenza da cocaina il ricorso a certi farmaci stimolanti (anfetamine, modafinil; metilfenidato, soprattutto per ADHD in comorbilità) o al disulfiram si è dimostrato efficace. Anche la destroanfetamina a rilascio ritardato prescritta nel contesto di una dipendenza da eroina ha dato prove di efficacia (=riduzione del consumo o astinenza).
ATTENZIONE: Tutti questi farmaci sono generalmente utilizzati «off-label» e andrebbero di conseguenza prescritti nel quadro di una consultazione in medicina delle dipendenze. Tra le indicazioni omologate di questi farmaci non figura la dipendenza da cocaina e le casse malati non sono obbligate a coprire i costi. Occorre quindi informare la/il paziente che i costi della terapia sono a suo carico. In merito rimandiamo anche alle raccomandazioni della SSAM.