Rischi durante l’allattamento
- La nicotina e le altre sostanze nocive contenute nelle sigarette passano nel latte materno, con unca concentrazione analoga a quella che hanno nel sangue.
- Poiché la nicotina influisce negativamente sulla secrezione di prolattina, il fumo provoca una diminuzione della galattopoiesi e della qualità del latte.
- L’influsso della nicotina dipende anche dalla sua concentrazione e dall’assorbimento nell'intestino della/del lattante.
- La/Il neonata/o allattata/o da una madre che fuma presenta fasi di sonno più brevi e, soprattutto quando è nutrita/o subito dopo che la madre ha fumato, un avvicendamento diverso delle fasi di veglia e di riposo.
Consigli
- Per proteggere la/il neonata/o da queste sostanze tossiche si consiglia alla madre di non fumare, prolungando anche all’allattamento la fase di astinenza che aveva accompagnato la gravidanza.
- Se non riesce a smettere, si consiglia alla madre di fumare non prima, ma dopo avere allattato: la concentrazione di nicotina nel sangue avrà così il tempo di diminuire fino all’allattamento seguente.
- La/Il neonata/o va anche protetta/o dal fumo passivo.