Soluzione iniettabile di buprenorfina, per somministrazione sottocutanea da parte di personale medico specializzato, siringa preriempita con meccanismo di sicurezza.
La sostanza deve essere iniettata rigorosamente per via sottocutanea; ossia non per via intradermica, intramuscolare né intravascolare.
La somministrazione può avvenire a ritmo settimanale o mensile.
Dosaggi settimanali: 8, 16, 24, 32 mg
Dosaggi mensili: 64, 96, 128 mg
Proprietà: agonista/antagonista parziale degli oppioidi che nel cervello si lega ai recettori oppioidi μ e κ.
Può passare a questo farmaco sia la/il paziente che assume buprenorfina sublinguale, sia la/il paziente che non ha mai assunto buprenorfina.
Le dosi dimenticate possono essere assunte entro un determinato lasso di tempo.
Effetti collaterali: disturbi del sonno, cefalea, costipazione, nausea, alterazioni nel punto di iniezione.
Per quanto riguarda la regolazione iniziale della dose, le interazioni, gli effetti collaterali e altre controindicazioni, rimandiamo ai rispettivi link nel capitolo Buprenorfina.