La dipendenza da dosi ridotte spesso non corrisponde a tutti i criteri stabiliti dall’ICD-10 per diagnosticare una dipendenza. Si pensi, ad esempio, alla situazione di una/un paziente geriatrica/o che ha assunto benzodiazepine per 15 anni come ipnoinducente (sonnifero), ma che può trovare difficile o impossibile interromperne il consumo a causa dei sintomi di astinenza e di una forte fissazione per il farmaco.
Una dipendenza secondo l’ICD-10 è data quando, sull’arco di un anno, la persona ha provato almeno una volta tre o più dei seguenti sintomi:
un desiderio molto forte (sorta di pulsione) di consumare sostanze psicotrope
diminuzione della capacità di controllo
sindrome di astinenza
segni di assuefazione
progressivo abbandono di altri piaceri o interessi
consumo continuato della sostanza, nonostante effetti negativi evidenti
La capacità di indurre una dipendenza è legata alla sostanza:
può essere molto elevata soprattutto nel caso di benzodiazepine a rilascio rapido e ad azione breve (cfr. Tmax e T½ nella tabella delle equivalenze), ad es.: